La Commissione Europea rifinanzia Aurora!

La Commissione Europea rifinanzia Aurora!

Il programma di Università Europee Aurora ha ottenuto un secondo round di finanziamenti nell’ambito del bando 2023 dell’Iniziativa Università Europee della Commissione Europea.

Il rifinanziamento permetterà di consolidare e di approfondire le attività di cooperazione esistenti e di continuare il nostro impegno alla trasformazione dello spazio europeo dell’istruzione superiore. Il programma Aurora può passare da una fase di sperimentazione a una vera e propria fase di consolidamento. Dal 2020 al 2023, Aurora è stata una delle 24 alleanze universitarie europee finanziate dal programma Erasmus+. Citando la valutazione del nostro Mid-Term-Report: This alliance has made considerable progress and can serve as a model of what is possible as an alliance. The alliance has produced outstanding results with a significant immediate impact.

Il giudizio ricevuto sulla nuova proposta recita: The proposal addresses the long-term vision of European Universities very well, and convincingly demonstrates a real progress towards that vision. It matches academic excellence with societal impact by strengthening cooperation among the participating institutions in order to address some of the major scientific, social and economic challenges facing Europe. The proposal is ambitious and innovative, especially on education, research, innovation and service to the society, which are very well-formulated and oriented to influence and bring about societal change. Ideas of green and digital campuses or learning for societal impact including engaging communities are very good examples.

Il progetto presentato, che ha ricevuto una valutazione eccellente e un punteggio complessivo di 90/100, si basa sui risultati più significativi della fase pilota 2020-2023. Un risultato non scontato se si considera che non tutte le alleanze del primo round sono state rifinanziate. 

Il consorzio Aurora 2030 sarà guidato dall’University of Iceland e vede come nuovo partener l’Università di Parigi Est Créteil. Il programma ha ottenuto un consistente finanziamento di 14,4 milioni di euro per un periodo di quattro anni. Di questi il nostro ateneo riceverà circa 1.2M euro.

Nel felicitarsi per il proseguimento del programma Aurora il Rettore della Federico II, Matteo Lorito, ha sottolineato come questo risultato testimonia del crescente impegno internazionale dell’ateneo:

sono felice di annunciare l’approvazione del prosieguo del programma AURORA, una delle attività di collaborazione universitaria più importanti a livello europeo in cui il nostro ateneo è impegnato. Il progetto è stato approvato con una valutazione più che positiva, e rappresenta uno dei maggiori strumenti oggi a disposizione della nostra comunità per essere parte attiva di una rete che, tra l’altro, ha l’obiettivo di diffondere le buone pratiche e il confronto costruttivo tra i diversi contesti accademici

Queste le parole del Presidente di Aurora, Jon Atli Benediktsson, e Rettore della University of Iceland che coordinerà il prossimo programma:

I am delighted that Aurora 2030 has been awarded a four-year continuation grant by the European Commission. This is a strong vote of confidence in Aurora’s mission to equip students with the skills and mindsets needed to address societal challenges. This new grant will allow us to continue working closely with our partners across Europe and beyond.””.

In questa nuova fase saranno quattro le aree strategiche: Aurora Teaching and Learning for Social Impact; Aurora Challenge-based Research and Innovation; Aurora Collaboration and Engagement through Inclusive Communities; Aurora Sustainability Pioneers.

Il consorzio Aurora 2030 comprende l’Università d’Islanda, la Vrije Universiteit Amsterdam, l’Università di Innsbruck, l’Università di Duisburg-Essen, la Copenhagen Business School, l’Università Palacký Olomouc, l’Università Rovira i Virgili, l’Università Paris Est Creteil e l’Università di Napoli Federico II, oltre a sette partner accademici e non accademici associati, tra cui l’Università dell’East Anglia (UEA), Università del Sud-Ovest “Neofit Rilski” (SWUNR), l’Università Pavol Jozef Šafárik di Košice (UPJSK), l’Università di Tetova (UT), l’Università Nazionale di Kharkiv, il Forum Europeo di Alpbach, il Centro di Informazione sulla Mobilità Accademica e l’Equivalenza (CIMEA) che insieme coprono 13 paesi. 

Per ulteriori informazioni: aurora.f2@unina.it